Risarcimento danno biologico RCA: La Corte Ue promuove la liquidazione secondo i parametri del Codice delle assicurazioni (Corte di Giustizia UE , sez. II, sentenza 23.01.2014 n° C-371/12)
28/02/2014
La questione solevata riguardava la limitazione alla risarcibilità del danno biologico derivante dalla nuova disciplina di cui all’art.139 del Codice delle Assicurazioni.
La normativa in parola, al fine di contenere i costi dei premi assicurativi RC Auto, prevede modalità di calcolo del danno biologico subìto in conseguenza a sinistri stradali o navali diverse da quelle ordinarie (fondate sulla disciplina codicistica ed applicabili a qualunque altro tipo di incidente), riducendo pertanto il quantum del risarcimento che si avrebbe in base alle norme generali.
La CGUE riteneva che non vi fosse incompatibilità della disciplina italiana con la normativa comunitaria.
Infatti, la prima non preclude automaticamente né -a giudizio della Corte – comprime eccessivamente l’ambito dei danni risarcibili, e risulta pertanto essere conforme al diritto dell’Unione.