Affido condiviso ma con tempi di permanenza presso i genitori non troppo frazionati (Trib. Perugia, sez. I civ., ordinanza 06/07/15)
11/01/2016
Il Tribunale di Perugia, con l’ordinanza del 6 luglio 2015, ha precisato che, pur nell’ambito della condivisione dell’affido, non è opportuno frazionare eccessivamente la permanenza del minore con l’uno o con l’altro genitore.
Anche l’eccessivo frazionamento dei tempi di permanenza presso l’uno o l’altro genitore, soprattutto se avviato durante l’anno scolastico, non risponde all’interesse del minore, perché lo costringe a continui spostamenti e gli impone un’organizzazione degli impegni quotidiani (libri da portare a scuola il giorno dopo, abbigliamento per la scuola) che può essere faticosa.
Infine, non appare opportuno incrementare, in caso di forte conflittualità tra genitori, le occasioni d’incontro tra gli stessi.
Una collocazione del figlio troppo frazionata rischia di creare nuovi ed ulteriori contrasti tra i genitori, con grave danno alla serenità del minore.
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