COPPIE DI FATTO: ARRIVANO I “CONTRATTI DI CONVIVENZA”
25/11/2013
Dal 2 dicembre anche le unioni non ufficiali potranno godere di garanzie grazie a scritture private da convalidare davanti a un notaio, cd. “contratti di convivenza”.
Tali accordi possono essere stipulati da tutte le persone che, legate da un vincolo affettivo, decidono di vivere insieme stabilmente al di fuori del legame matrimoniale o perchè è preclusa loro la possibilità di sposarsi (si pensi a 2 persone giù unite da un precedente matrimonio e non divorziate, o a persone dello stesso sesso) o perchè è loro precisa volontà quella di non soggiacere al vincolo matrimoniale.
Si tratta di accordi con cui la coppia definisce le regole della convivenza e il suo assetto patrimoniale, si potranno, ad esempio, definire:
– gli obblighi di contribuzione reciproca alle spese comuni;
– i criteri di attribuzione della proprietà dei beni acquistati durante la convivenza, ad esempio immobili;
– le modalità per la definizone dei reciproci rapporti patrimoniali in caso di cessazione della conivenza (al fine di prevenire ed evitare, nel momento della frattura, tutte le rivendicazioni causate dalle inevitabili tensioni del momento che potrebbero rendere difficile trovare un accordo).
Non si tratta, è bene ricordarlo, di vere e proprie unioni civili istituite per legge come quelle che sono in vigore in molti paesi europei e che sono state estese anche alle coppie dello stesso sesso.
A cura dell’Avv. Maria Cristina Camodeca
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