Danno da vaccinazione: il rispetto del protocollo sanitario esclude responsabilità medica (Cass. Civ., sez. III, sent 20/10/15 n° 21177)
28/10/2015
La Cassazione, con una sentenza che certo si presta a critiche in quanto sembra sovvertire i principi regolatrici della materia, ha escluso l’indennizzo, previsto dall’ordinamento per le vaccinazioni obbligatorie, qualora il medico abbia eseguito l’iniezione intramuscolare nel rispetto del relativo protocollo sanitario.
La ricorrente aveva richiesto l’indennizzo per i postumi permanenti insortia seguito della somministrazione del vaccino: l’iniezione intramuscolare, eseguita da una dottoressa della Asl di Napoli, aveva toccato e, di conseguenza, danneggiato, il nervo circonflesso.
Il Giudice di legittimità sebbene abbia ritenuto sussistente il nesso di causa tra la vaccinazione e il danno ed abbia riconosciuto la natura “routinaria” dell’attività medica della vaccinazione ha, ciononostante, escluso che una responsabilità colposa potesse essere ascrivibile alla dottoressa.
Secondo il Collegio il danno subito dalla ricorrente sarebbe attribuibile al “caso fortuito” ovvero “all’andamento variabile e talvolta imprevedibile del nervo circonflesso“.