Responsabilità Infermiere: mancata apposizione sponde a letto, paziente muore: omicidio colposo (Cass. pen., sez. IV, sent. 17.05.2013 n° 21285)
12/09/2013
La mancata apposizione delle spondine del letto, per il rifiuto opposto dal paziente, non esimono l’infermiere da responsabilità per omicidio colposo in caso di decesso per grave trauma contusivo conseguente a caduta accidentale.
L’obbligo di protezione che la posizione di garanzia gravanti sulla figura dell’infermiere determinano l’obbligo di adozione di misure preventive atte ad evitare il verificarsi dieventi accidentali.
Così la Suprema Corte di Cassazione sezione IV Penale con la sentenza del 12 febbraio- 17 maggio.2013 n.21285, che rigetta il ricorso presentato dall’infermiere.
La questione scaturiva dal decesso di un paziente ricoverato presso l’Unità di Terapia Intensiva Coronarica per la mancanza di apposizione, da parte dell’imputata, delle spondine al letto.
Il paziente si presentava, già dal mattino dello stesso giorno dell’incidente, a elevato rischio di caduta per condizioni di grave agitazione, disorientamento e confusione mentale, e l’apposizione delle sponde al letto, quale strumento non cruento e non invasivo avrebbe contribuito a diminuire fortemente il rischio di caduta.