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L’ex convivente può richiedere la restituzione della quota versata per la casa del partner (Cass. Civ. sez. III, sent. n. 18632/15)

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13/10/2015

L’ex convivente “more uxorio” può chiedere la restituzione della somma pagata per l’acquisto della casa intestata all’ex partner, se l’esborso, in considerazione delle condizioni patrimoniali della coppia, risulti ingente e, dunque, non possa essere ricondotto alle c.d. “obbligazioni naturali” scaturenti dalla “famiglia di fatto“.

In tal caso è possibile configurare l’ingiustizia dell’arricchimento da parte di un convivente “more uxorio” nei confronti dell’altro perché le prestazioni a vantaggio del primo esulano dal mero adempimento delle obbligazioni nascenti dal rapporto di convivenza, il cui contenuto va rapportato alle condizioni patrimoniali dei componenti la famiglia di fatto.

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AUTORE - Studio Legale Albini