Articoli

Rimborsabili le spese mediche al paziente costretto a rivolgersi a strutture sanitarie private (Tribunale, Lecce, sez. II civile, sentenza 12/01/2016)

  |   Diritto Sanitario, Tutte le News

03/06/2016

 

Sussiste il diritto del paziente a ottenere il rimborso delle spese mediche non preventivamente autorizzate qualora ricorrano ragioni di necessità e urgenza.

La problematica trattata dal tribunale di Lecce che si segnala in questa sede attiene al rimborso delle spese ospedaliere non preventivamente autorizzate e sostenute da un paziente in ragione della loro particolare urgenza e necessità al fine di evitare pericoli di vita o di aggravamento della malattia o di non adeguata guarigione.

Nel caso di specie si è trattato di riconoscere il rimborso richiesto da alcuni pazienti affetti da patologie oncologiche relativamente a urgenti prestazioni di natura ambulatoriale che la struttura pubblica non è stata in grado di erogare; il giudice di merito, in particolare, ha accertato, che quei pazienti necessitavano di quella prestazione ambulatoriale di alta specializzazione a causa delle loro se le patologie già diagnosticate; dall’altro, infine che presso strutture pubbliche vicine quegli esami potevano essere eseguiti con dei tempi di attesa di svariati mesi, incompatibili con l’urgenza richiesta dal caso.

La soluzione adottata dal tribunale di Lecce si pone nell’alveo di un consolidato orientamento giurisprudenziale – come da atto anche la sentenza in esame – in cui la normativa speciale relativa alle autorizzazioni amministrative necessarie al fine di ottenere il rimborso di prestazioni sanitarie viene superata, qualora ovviamente ricorrano i presupposti della necessità e dell’urgenza, per la naturale preminenza del diritto dei cittadini alla salute e all’assistenza sanitaria che trova il suo fondamento nell’articolo 32, comma 1, della Costituzione. Sussiste infatti – evidenzia il tribunale – “una pretesa di natura patrimoniale direttamente correlata alla tutela del fondamentale e primario diritto alla salute in presenza di una situazione di urgenza, intesa come situazione di assoluta improcrastinabilità delle cure”, pretesa che, per l’appunto, supera la disciplina amministrativa in materia.

©Studio Legale Albini & Partners


Hai bisogno di una consulenza legale?

Rivolgiti ai nostri esperti

Contattaci

AUTORE - Studio Legale Albini