Va sospeso ma non licenziato chi lascia il posto prima dell’orario (Corte di Cass. Sez. Lav. Sentenza 1 marzo 2011 n. 5019)
09/03/2011
Punibile con la sanzione disciplinare della sospensione ma non con il licenziamento il dipendente che lascia il posto di lavoro pochi minuti prima della fine del turno alterando il foglio delle presenze. Lo ha chiarito la Sezione Lavoro della cassazione con la sentenza 5019/2011 secondo la quale in tema di licenziamento disciplinare la gravità della condotta contestata al lavoratore deve essere valutata in base alla considerazione complessiva sia del contenuto obiettivo che della sua portata soggettiva in relazione alle circostanze del suo verificarsi, ai motivi che hanno determinato il comportamento e all’intensità dell’elemento volitivo. Nel caso in esame, visto il tipo di mancanza e l’assenza di un intento elusivo del controllo del datore di lavoro, appare adeguata la sanzione della sospensione anziché quella più grave del licenziamento.